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La storia del Sacromonte a Granada

Sacromonte è un quartiere emblematico di Granada, noto per la sua storia, la cultura gitana e la tradizione del flamenco. Il suo nome, "Montagna Sacra", deriva dalla credenza che nel XVI secolo qui siano state rinvenute reliquie cristiane, che diedero origine alla costruzione dell'Abbazia del Sacromonte.
Foto del Sacromonte Granadino in una giornata limpida
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Storia del Sacromonte: dalle sue antiche origini alla modernità

Sacromonte, il cui nome deriva dal latino “ Sacrum Mons ” che significa “Montagna Sacra”, è una collina situata accanto all’Alhambra e che oggi è uno dei quartieri più emblematici di Granada . Si caratterizza per ospitare le famose grotte del Sacromonte e per avere una grande tradizione gitana.

Tuttavia, Sacromonte ha una storia molto profonda e complessa, difficile da riassumere, ma tenteremo di farlo in questo post.

Faremo un viaggio dall “antichità ai giorni nostri, evidenziando l” importanza culturale e sociale che ha avuto nel corso delle diverse epoche.

Sacromonte, le sue origini geologiche e preistoriche

Sacromonte è situato sul versante settentrionale della collina di Valparaíso e deve la sua particolarità fisica alla sua formazione geologica.

Questa zona in particolare è caratterizzata da una serie di rilievi di origine sedimentaria e vulcanica, che hanno dato origine alla formazione naturale di cavità e grotte che nel corso della storia hanno costituito alloggio e rifugio per vari insediamenti umani .

L’insediamento preistorico

Esistono prove considerevoli che dimostrano che in quella zona esistevano insediamenti umani già in epoca preistorica . Nelle vicinanze sono stati rinvenuti resti di utensili in pietra e altri oggetti risalenti al Paleolitico e al Neolitico .

Sebbene nelle grotte del Sacromonte non siano stati rinvenuti resti così antichi, il fatto che in quelle zone siano stati rinvenuti resti di quei periodi ha portato gli storici a stabilire che le grotte erano abitate dagli esseri umani decine di migliaia di anni fa.

Sacromonte nel periodo romano e visigoto

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Fotografia di resti romani

Granada era conosciuta come Ilíberis durante l’epoca romana e in seguito fu chiamata Eliberri, essendo un importante centro della Hispania Baetica.

Sacromonte, pur non avendo grande importanza nell’urbanistica romana, ebbe una sua rilevanza come area di attività agricola e potrebbe essere stato utilizzato anche come cava per ricavare materiali.

Con la caduta dell “Impero romano e l” arrivo del regno visigoto, la zona subì cambiamenti sociali e politici, ma non vi sono prove dirette che Sacromonte potesse essere un centro importante in questa fase.

Sacromonte e il periodo nasride nei secoli XIII e XV

Sacromonte cominciò ad acquisire importanza durante il periodo nasride , quando Granada divenne la capitale dell’ultimo regno musulmano della penisola iberica.

Grazie alle cavità presenti sul Sacromonte, queste fungevano da abitazioni e cisterne per gli arabi che vivevano a quel tempo.

Alhambra
Alhambra, uno dei simboli più rappresentativi della dinastia Nasridi

Durante il XIII e il XIV secolo, Sacromonte faceva parte della periferia della città musulmana cinta da mura e veniva utilizzato per attività agricole e di allevamento del bestiame, oltre che come area ricreativa.

Il Sacromonte Zingaro – La conquista cristiana (1492-1600)

Quando il regno nazarí cadde per mano dei Re Cattolici, nel 1492 , Isabella e Fernando iniziarono un processo di ripopolamento e trasformazione di Granada .

Caduta del Regno di Granada
Rappresentazione della caduta del regno nasride

Legame tra zingari e Sacromonte

Nel XVI secolo era il punto d “incontro tra gli zingari e Granada . Provenivano da varie parti d” Europa e dalla penisola iberica e si stabilirono nelle zone marginali di Sacromonte . Queste grotte servivano da rifugio per gli zingari, che ne fecero la loro casa. Così, Sacromonte si trasformò in un quartiere gitano e venne associato a una zona emarginata socialmente ed economicamente.

Sacromonte e la leggenda dei libri di piombo (XVII secolo)

Una delle storie più importanti legate al Sacromonte è legata alla comparsa dei cosiddetti “Libri di piombo del Sacromonte”, documenti che sarebbero stati scoperti nelle grotte del quartiere nel XVII secolo e che contenevano storie legate alla storia cristiana di Granada e dei suoi martiri.

La leggenda dei martiri del Sacromonte

I libri raccontavano le storie di gruppi di martiri cristiani che già vivevano a Granada prima dell’arrivo dei musulmani e che si rifugiavano nelle grotte del Sacromonte. Non è noto ancora oggi se questi libri siano stati creati e falsificati durante il periodo barocco per scopi religiosi, ma la leggenda continua.

Granada è legata a numerose leggende che accentuano ulteriormente il tocco mistico e sacro che la città possiede di per sé.

Questa leggenda, infatti, ebbe un “influenza notevole sulla creazione dell” Abbazia del Sacromonte e sulla trasformazione del quartiere in un ambiente permeato di identità e culto religioso.

L’Abbazia di Sacromonte e la religione cristiana (XVII secolo in poi)

L’ abbazia di Sacromonte fu costruita nel XVII secolo ed era un monastero benedettino.

Era uno dei siti culturali e religiosi più emblematici della città e attorno a questa abbazia si tenevano feste e processioni, consolidando un’identità cristiana molto importante nella zona.

Sacromonte e Abbazia

L “abbazia aveva il compito di preservare la memoria dei martiri e i cosiddetti ‘libri di piombo’, rafforzando il carattere sacro del luogo e rendendolo un” importante meta di pellegrinaggi e turismo.

Sacromonte, la culla del flamenco – XVIII e XIX secolo

La relazione tra il flamenco e il Sacromonte ebbe inizio nei secoli XVI e XVII, quando i mori furono espulsi e arrivarono comunità gitane che si stabilirono nelle grotte.

Per lungo tempo popolazioni marginali , mori, zingari, cristiani ed ebrei hanno convissuto nelle grotte, dando vita a un mix culturale unico.

La zambra e il Sacromonte

I moriscos, durante le celebrazioni delle nozze , eseguivano le zambras . La parola “zambra” deriva dall “arabo ‘zamra’, che significa ‘musica’ o ‘festa con balli’. Queste zambras avevano una melodia, un ritmo e un” ornamentazione vocale molto caratteristici.

I Rom aggiunsero gradualmente tocchi di quello stile musicale e di danza, conferendogli il proprio tocco personale e creando il loro stile musicale e culturale unico: il flamenco.
Le zambras zingare erano ritrovi sociali ricchi di emozioni tra zingari, dove si celebrava la vita, l’amore, il dolore e la libertà attraverso canti e balli.

la zingara zambra
Tipica “Zambra Zingara”

Grotte come tablaos di flamenco

A poco a poco, queste feste che si tenevano nelle grotte del Sacromonte cominciarono ad avere un grande impatto sulla società, riscuotendo un grande successo tra i turisti di tutto il mondo e tra gli amanti del flamenco di Granada . Questo periodo fu fondamentale per consolidare il rapporto tra il flamenco e il Sacromonte.

La sua immagine si è affermata come quartiere festoso e tradizionale, icona della cultura del flamenco .

XX secolo: trasformazioni urbane e sociali

Nel XX secolo il Sacromonte subirà importanti cambiamenti. Ciò è dovuto principalmente all’attuazione di una serie di politiche urbanistiche e di modernizzazione della città di Granada, che hanno interessato strutturalmente questo leggendario quartiere.

Casa Grotta del Sacromonte
Museo della Casa Grotta del Sacromonte

Urbanizzazione e turismo

Oggigiorno, il Sacromonte è diventato un’attrazione turistica molto importante di Granada. Infatti, sono attratti dalla sua magia e dal suo fascino e desiderano visitare le grotte e assistere a un autentico spettacolo di flamenco. Le grotte sono state trasformate in locali per spettacoli di flamenco e molte di esse sono state trasformate in strutture ricettive turistiche, bar, ristoranti e spazi culturali.

Problemi sociali

Nonostante l’aumento del turismo in questo quartiere, continuavano a esserci problemi di povertà ed emarginazione sociale . Le condizioni di vita in molte grotte non erano del tutto idonee a garantire una buona qualità della vita ai loro abitanti e la segregazione sociale rimaneva piuttosto pronunciata.

Sacromonte Oggi: Patrimonio, Cultura e Turismo Responsabile

Nel XXI secolo sono stati creati progetti per preservare il Sacromonte e proteggerlo sia a livello urbanistico che culturale e sociale.

Tutela del patrimonio e sviluppo culturale

Diverse istituzioni pubbliche e private hanno creato progetti per preservare le grotte, l’Abbazia e altri monumenti, rendendo il Sacromonte un ambiente culturale vivace con una forte attenzione al turismo responsabile.

Feste ed eventi

Oggi, chi viene a Granada vuole vivere l’esperienza delle famose zambras del Sacromonte, come il Festival della Zambra, che mantiene viva la pura tradizione del flamenco e della gitana, affascinando ogni anno migliaia di turisti.

Sacromonte non è solo un quartiere pittoresco di Granada : ha una storia unica, forgiata tra grotte, leggende, spiritualità, musica e resistenza. Chi li visita porta nel cuore un pezzo di storia e di arte del flamenco.